Ilgigantebuono piange
piange dentro perchè fuori ha la sua solita faccia
che sembre assente
ilgigantebuono fa finta di essere stupido
perchè la sua intelligenza non è di quelle che contano a scuola
lui capisce le persone, sente le emozioni dei compagni
fa da parafulmine, fa ridere, alleggerisce l'atmosfera,
si mette dalla parte di quelli in difficoltà
e si prende le beffe di quelli che seguono il gregge.
Lascia che una compagna gli scarabocchi il braccio
che uno lo prenda a pugni
che un altro gli nasconda le cose...
lui sorride e sta zitto e mette la maschera da tonto
perchè sa che se parlasse ferirebbe la sciocchina
o farebbe male al suo compagno, perchè non sa dosare la forza.
E quando vuole parlare ilgigantebuono si vergogna
perchè ha paura che lo prendano in giro,
che lo prendano per scemo,
così il più delle volte sta zitto
ma glielo leggi negli occhi
che il suo cuore è a fior di pelle.
Fa tutto questo per essere accettato,
perchè l'affetto dei suoi compagni è aria per lui
e non si accorge che già lo amano
e non perchè li fa ridere
ma perchè tutti pecepiscono che da lui emana
una rassicurante aura di comprensione.
Ilgigantebuono soffre
perchè scambia per debolezza il suo rossore,
le emozioni che non controlla
il suo profondo bisogno di amici
Ilgigantebuono non sa di essere un'anima bella e rara
e quando per la prima volta parla
scopre di aver cose belle da dire
scopre che può essere amato anche mostrandosi per quello che è,
ma con un adulto è facile...
chissà se troverà il coraggio
di mostrarsi ai compagni,
di farsi vedere davvero
accettando tutta la sua meravigliosa fragilità...
gigantebuono, cosa posso fare?
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1 commento:
La scuola non è un paese per tutti...
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